Come proteggere uccelli e pappagalli durante la stagione fredda
Arrivato l’autunno le ore di luce diminuiscono e le temperature iniziano ad abbassarsi perciò, i pappagalli — abituati per natura a climi più miti — hanno bisogno di qualche attenzione in più per restare in salute.
1. Protezione dal freddo
Mantenere una temperatura stabile è fondamentale:
Mai scendere sotto i 10–12°C per le specie più robuste.
Evitare assolutamente correnti d’aria.
Preferire posatoi in legno e non in metallo.
Chi alleva all’esterno dovrebbe predisporre rifugi riparati e teli antivento che proteggano senza chiudere completamente la voliera.
2. Alimentazione più energetica
Con il freddo il fabbisogno calorico aumenta.
Utile introdurre:
una piccola quota di semi oleosi,
legumi cotti e cereali,
frutta e verdura ricche di vitamine (carote, zucca, peperoni, agrumi).
3. Acqua e igiene
L’acqua deve essere cambiata spesso per evitare che diventi troppo fredda.
I bagnetti vanno offerti solo nelle ore più calde della giornata, mentre la pulizia delle gabbie deve rimanere costante.
4. Attenzione ai segnali di disagio
Piume arruffate, scarsa attività, respirazione rumorosa o perdita di appetito possono indicare che l’animale sta soffrendo il freddo. Meglio intervenire subito o, se serve, consultare un veterinario aviario.